Gasbeton è un tipo di calcestruzzo cellulare espanso maturato in autoclave. È attualmente in espansione in Italia poiché presenta caratteristiche che garantiscono alte prestazioni nel settore delle murature. Si tratta di un materiale molto versatile, prodotto in lastre, architravi, blocchi e pannelli di varie misure, e utilizzato per vari tipi di costruzione (tramezzi, sostegni e tamponamenti per vasche da bagno, cucine e armadi a muro, ecc.). Vediamo insieme come si posa il Gasbeton dopo averne scoperti i vantaggi.
I vantaggi di Gasbeton
Ecco dunque i vantaggi che stanno rendendo Gasbeton un prodotto sempre più diffuso nel nostro Paese:
- Non è tossico;
- È leggero e resistente;
- È preciso e omogeneo, e riduce l’impiego di intonaci garantendo una completa aderenza al collante;
- È più facile da lavorare rispetto ai sistemi tradizionali; permette anche di realizzare più facilmente pezzi speciali e sotto misure senza sprechi di materiale;
- È un ottimo isolante acustico e termico;
- È resistente al fuoco, e in quanto materiale minerale incombustibile non rilascia fumi tossici;
- È ecosostenibile e prodotto a basso consumo di energia, senza emissioni nocive nell’atmosfera e senza rifiuti liquidi e solidi;
- È riciclabile al 100% in caso di demolizione.
La messa in posa
Per la messa in posa di Gasbeton sono necessari:
- Un collante cementizio da miscelare con acqua;
- Dei blocchi di calcestruzzo cellulare di forma e dimensioni adatte;
- Una cazzuola dentata;
- Un martello di gomma;
- Una sega di acciaio con dentatura larga.
Il supporto per il primo strato di blocchi varia a seconda del materiale di cui è composta la base: se è di cemento liscio è possibile posare i blocchi su uno strato di collante distribuito con la cazzuola, se è irregolare va prima posto uno strato di malta cementizia perfettamente a livello da far asciugare per 24 ore, per poi lavorare come su cemento liscio; se il pavimento è di legno va applicato un listello di legno per irrigidire la base; se è composto da piastrelle va fissato o incollato sul pavimento un profilo a U di plastica.
Prima di procedere alla posa dei blocchi di Gasbeton è importante segnare sulla base la posizione precisa che andranno ad assumere; va applicata poi con la cazzuola dentata uno strato uniforme di collante spesso circa 8-10 mm, su cui si può finalmente sistemare il primo strato di blocchi. È importante non incollare i blocchi alla parete verticale, ma lasciare una fessura di circa 0,5 cm per permettere eventuali dilatazioni. Una volta ultimata la prima fila, la superficie va levigata con un frattazzo e poi spolverata con una scopa, in modo da permettere un’adesione perfetta del successivo strato di collante. Questa operazione va ripetuta al termine di ogni fila, assicurandosi anche che la planarità dei blocchi rimanga via via inalterata; in caso di imperfezioni è possibile allinearli con il martello di gomma e l’ausilio di una livella.
Per effettuare il taglio dei blocchi è possibile utilizzare la sega dentata e uno squadro metallico per una maggior precisione, ma sono disponibili sul mercato anche delle seghe elettriche molto efficienti.