Con l’approvazione della Manovra Finanziaria 2020, è stato confermato l’Ecobonus con aliquote fino al 65%, introdotto con la legge di bilancio del 2019 (legge n.145 del 30 dicembre 2018).
L’agevolazione fiscale consiste in detrazioni dall’Irpef (Imposta sul reddito delle persone fisiche) o dall’Ires (Imposta sul reddito delle società) ed è concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.
L’agevolazione fiscale consiste in detrazioni dall’Irpef (Imposta sul reddito delle persone fisiche) o dall’Ires (Imposta sul reddito delle società) ed è concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.
Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti residenti e non residenti, anche se titolari di reddito d’impresa, che possiedono, a qualsiasi titolo, l’immobile oggetto di intervento; nello specifico:
le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni
i contribuenti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali)
le associazioni tra professionisti
gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale
Istituti autonomi per le case popolari,
cooperative di abitazione a proprietà indivisa per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci
locatari (affittuari) o comodatari
il familiare convivente con il possessore o il detentore dell’immobile oggetto dell’intervento (coniuge, componente dell’unione civile, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado)
il convivente more uxorio, non proprietario dell’immobile oggetto degli interventi né titolare di un contratto di comodato (risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 64/2016)
L’agevolazione fiscale è prevista per determinate tipologie di immobili, quali le abitazioni in edificio senza accesso esterno che non stanno usufruendo del Superbonus.
COIBENTAZIONE
IMPIANTI
RINFORZO STRUTTURALE
MANUTENZIONE
STRAORDINARIA
Detrazione fino al 65%: la detrazione è riconosciuta in una misura fino al 65%, a seconda dell’intervento richiesto, da ripartire tra gli aventi diritto in 10 quote annuali di pari importo.
Cessione del credito di imposta: corrispondente alla detrazione spettante ad altri soggetti, ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari, con facoltà di successive cessioni. Il credito di imposta è utilizzato in compensazione attraverso il modello F24 ed è fruito con la stessa ripartizione in quote annuali con la quale sarebbe stata utilizzata la ripartizione. La cessione può essere disposta a favore:
– dei fornitori di beni e servizi necessari alla realizzazione degli interventi
– di altri soggetti
– di istituti di credito e intermediari finanziari e di intermediari finanziari
Sconto in fattura: contributo sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, di importo massimo non superiore al corrispettivo stesso, anticipato dal fornitore di beni e servizi relativi agli interventi agevolati. Il fornitore recupera il contributo anticipato sotto forma di credito di imposta di importo pari alla detrazione spettante.
Edilspecial sarà a completa disposizione del cliente che desidera effettuare degli interventi agevolati dall’Ecobonus, svolgendo attività di:
Opere
Forniture
Progettazione
Direzione lavori
Asseverazioni
Compila il breve questionario.
Un nostro consulente esaminerà la tua richiesta e ti contatterà quanto prima per prendere un appuntamento.